Il premio DonnAmbiente, giunto alla sua VIII edizione, è istituito da 5 Terre Academy e vede la media partnership de Il Pianeta Azzurro. La versione integrale esclusiva dell’intervista vi aspetta prossimamente sulla pagine della nostra edizione cartacea! Continuate a seguirci per non perdere nessun aggiornamento!
Il Pianeta Azzurro: Durante la giornata della premiazione, erano presenti diversi ragazzi delle scuole romane: quale consiglio si sente di dare ai giovani che vogliono fare ricerca, dedicarsi ai temi della biologia?
Francesca Garaventa: “Sicuramente di armarsi di tanta pazienza perché il mestiere del ricercatore purtroppo è un percorso molto lungo e molto difficile, che vede poco supporto per chi ha bisogno di aiuto per arrivare in fondo al percorso di studi. Lo vediamo per esempio sul fronte del caro affitti e della mancanza di servizi, strutture e welfare. Attualmente siamo carenti supportare i ragazzi che intendono proseguire negli studi universitari e ancor di più per i dottorati di ricerca.
Detto questo, servono tanta pazienza, perseveranza, passione e curiosità perché io penso che questo mestiere del ricercatore abbia bisogno di queste caratteristiche. E di umiltà, anche, di mettersi sempre dalla parte di chi deve imparare qualcosa e non dalla parte di chi è arrivato e sa già tutto, perché questo poi limita la capacità di apprendere, di allargarsi a nuovi ambiti. […]
PA: Riguardo i temi della parità di genere, in ambito lavorativo generale e nell’ambito della biologia marina in particolare, crede che premi come DonnAmbiente possano contribuire ad accendere un faro sulla problematica?
FG: “Io penso proprio di sì. Premetto di aver ricevuto questo premio con grande gioia e sono onorata, però non lo vivo come una medaglia per me, ma come un’opportunità di parlare di questi temi, per raggiungere più persone. A margine di DonnAmbiente ho rilasciato un’intervista a Natural Style, un’edizione che raggiunge una platea che generalmente non si avvicina a questo tipo di comunicazione. […]
PA: Un tema che ci interessa e ci incuriosisce molto: i prossimi progetti di cui si sta occupando e si occuperà.
FG: “Sicuramente il progetto Raise che è ormai iniziato da un anno e durerà ancora due anni. Ci sta impegnando come CNR ligure, coinvolgendo colleghi di tantissime discipline che sono presenti nell’area di Genova e rappresenta una sfida perché, oltre al partenariato scientifico e accademico, ha un grosso numero di aziende liguri coinvolte. […]
Scrive per noi
- Laureato in diritto ambientale, si è presto convinto che le sfide ecologiche non si vincono nei tribunali. Collabora con l’Istituto Scholè dal 2014 e dal 2017 è inviato di Pianeta Azzurro per il quale gestisce anche contenuti online e la comunicazione social media. Crede nell’intelligenza delle persone e che la buona comunicazione serva a risvegliarne la consapevolezza per cambiare il mondo.
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