Un mare di meraviglie sommerse nel SEATY AMP Capo Milazzo!

Nell’area marina protetta di Capo Milazzo (Messina) il SEATY di Worldrise onlus ha potuto implementare le proprie attività grazie alle attrezzature fornite da Beuchat.

Turistɜ e cittadinɜ hanno preso parte alle sessioni di snorkeling guidato all’interno dell’Area di Educazione Marina Locale: con maschera e boccaglio, ogni tuffo nelle acque cristalline del SEATY è l’occasione giusta per conoscere il mare e imparare a proteggerlo.

Per farci raccontare il progetto e le sue attività, abbiamo intervistato Chiara Silvestrini, coordinatrice del progetto durante l’ultima stagione e Claudia Bruno, Project Officer del SEATY AMP Capo Milazzo.


IL PIANETA AZZURRO: Bentrovate ad entrambe e grazie per il vostro tempo! Ci piacerebbe cominciare dalle caratteristiche del Seaty di Capo Milazzo: quali sono le peculiarità del luogo e del progetto?

Chiara Silvestrini:Con il progetto SEATY, Worldrise crea delle vere e proprie “città marine”, tratti di mare e costa di particolare valore naturalistico in cui la balneazione è consentita tutto l’anno, ma sono interdette attività come la navigazione e la pesca. Dal 2022, grazie alla collaborazione con le amministrazioni locali e al supporto di Fastweb, abbiamo già istituito 4 SEATY tra Sardegna e Sicilia, coinvolgendo oltre 5400 persone in attività gratuite alla scoperta del mare. Le Aree di Conservazione ed Educazione Marina Locali diventano infatti una piattaforma attraverso cui turisti e cittadini possono imparare a conoscere il Pianeta Blu e a prendersene cura. Uno dei SEATY si trova proprio a Capo Milazzo (ME), all’interno dell’omonima Area Marina Protetta (AMP). Qui la nostra città marina è un’Area di Educazione Marina Locale, che supporta e valorizza l’impegno dell’AMP per la conservazione del mare e la divulgazione scientifica, avvicinando sempre più persone alle meraviglie sommerse. Il SEATY AMP Capo Milazzo, operativo dal 2023, sorge presso la famosa Piscina di Venere, raggiungibile a piedi seguendo il percorso di cartellonistica informativa installato sia a terra che in acqua, per raccontare le caratteristiche di questo luogo ricchissimo di biodiversità e storia”.

PA: Tra le tante attività, spicca quella dedicata allo snorkeling, resa possibile anche grazie alle attrezzature Beuchat: come si svolge un’escursione a pelo d’acqua nel Seaty?

 Claudia Bruno: “Lo snorkeling gratuito alla scoperta dei tesori marini del SEATY è sicuramente una delle attività di punta della nostra città marina. Da giugno fino alla fine di settembre, ogni giorno adulti e bambini possono prendere parte a questa attività, accompagnati dal biologo marino di Worldrise. Prima di tuffarsi in acqua, è previsto un breve briefing a cura del biologo, che racconta ai partecipanti alcune curiosità sulle specie marine, animali e vegetali, che sarà possibile avvistare con più probabilità durante lo snorkeling. Indossati maschera e boccaglio, donati da Beuchat al SEATY AMP Capo Milazzo, ci si tuffa poi nelle acque cristalline della Piscina di Venere, dove si segue il percorso segnalato dai nostri cartelli divulgativi sommersi, posizionati in corrispondenza di punti di particolare interesse biologico. Tra praterie di Posidonia e pesci di tutte le specie, c’è un mare da scoprire!

PA: I progetti Seaty prevedono anche il coinvolgimento delle realtà locali interessate; puoi raccontarci qualche evento/esperienza particolare?

Claudia Bruno: “Oltre che per proteggere in maniera efficace il mare, SEATY nasce proprio per coinvolgere direttamente la comunità, diventando il motore di un forte impatto positivo anche a livello sociale ed economico, favorendo il turismo sostenibile. Nello specifico, nel SEATY AMP Capo Milazzo è forte la collaborazione con realtà locali: prima fra tutte l’Area Marina Protetta, ma anche con diving center, gruppi scout e CRAL. Una delle ultime attività che abbiamo supportato è il 43° Campionato Italiano di Safari Fotosub, organizzato a Milazzo dal Capo Milazzo Diving Center. Nel corso della stagione, non sono mancate inoltre escursioni naturalistiche alla scoperta dei suoni della macchia mediterranea e del mare, un workshop di fotografia curato dal noto fotografo Giuseppe La Spada, ma anche sessioni di meditazione e yoga per (ri)connettersi al mare. Organizzando attività gratuite variegate, cerchiamo di far conoscere a quante più persone possibile l’importanza del mare e della sua protezione”.

PA: I progetti Seaty sono in costante evoluzione; quali sono i prossimi passi per Capo Milazzo?

 Chiara Silvestrini:Durante il periodo autunnale e invernale, SEATY non si ferma: nei prossimi mesi continueremo a lavorare sul consolidamento di questa realtà con la comunità locale, anche in preparazione della prossima stagione estiva, e ogni mese continueremo ad organizzare un evento gratuito di sensibilizzazione e (ri)connessione con il mare. Inoltre, porteremo il SEATY nelle scuole: crediamo che il futuro del nostro Pianeta Blu passi attraverso il coinvolgimento e l’educazione delle nuove generazioni, per questo abbiamo ideato un percorso educativo per gli studenti alla scoperta della biodiversità e delle Aree Marine Protette, per portare il mare anche in aula”.

 

SEATY AMP Capo Milazzo è un progetto di Worldrise Onlus nell’ambito della campagna 30x30italia realizzato con il supporto di Fastweb e con il patrocinio dell’AMP Capo Milazzo.

Scrive per noi

Andrea Ferrari Trecate
Andrea Ferrari Trecate
Laureato in diritto ambientale, si è presto convinto che le sfide ecologiche non si vincono nei tribunali. Collabora con l’Istituto Scholè dal 2014 e dal 2017 è inviato di Pianeta Azzurro per il quale gestisce anche contenuti online e la comunicazione social media. Crede nell’intelligenza delle persone e che la buona comunicazione serva a risvegliarne la consapevolezza per cambiare il mondo.

Andrea Ferrari Trecate

Laureato in diritto ambientale, si è presto convinto che le sfide ecologiche non si vincono nei tribunali. Collabora con l’Istituto Scholè dal 2014 e dal 2017 è inviato di Pianeta Azzurro per il quale gestisce anche contenuti online e la comunicazione social media. Crede nell’intelligenza delle persone e che la buona comunicazione serva a risvegliarne la consapevolezza per cambiare il mondo.

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