Marta Musso: educare al rispetto del mare è… pos(sea)ble

In esclusiva per il nostro sito, un’anteprima dell’intervista a Marta Musso, vincitrice del premio “Donna di Mare” 2022 e divulgatrice scientifica con il suo progetto Possea.

Il Pianeta Azzurro ha incontrato Marta Musso, biologa marina e divulgatrice scientifica. Con lei abbiamo parlato di Possea, il suo progetto di divulgazione scientifica, e degli obiettivi futuri. In esclusiva per il nostro sito un’anteprima dell’intervista che troverete in versione integrale sul prossimo numero cartaceo


 

Il Pianeta Azzurro: Partiamo dall’inizio, cioè dall’idea di portare un laboratorio fuori dalle accademie e direttamente sulle spiagge…

Marta Musso: “Possea, Posta dal mare ma anche pos(sea)ble o possibile. L’idea è di trasformare un furgoncino delle poste tedesche in un laboratorio e libreria di mare su ruote che possa portare un po di mare a tutt*. Dare la possibiltà a tutt* soprattutto bambini/e di fare gli scienziat*, gli esplorator* del mare“.

D: Possea è dedicato anche al mondo del plancton, sua passione ed oggetto delle sue ricerche e studi. Quanto aiuta lavorare con i più piccoli raccontando un mondo invisibile agli occhi?

R: “Il racconto del mare per me parte dal plancton, i vagabondi del mare. Spesso mi chiedono perche non parlo di delfini o tartarughe ma trovo che partire da qualcosa di apparentemente lontano e invisibile possa aiutare a chiudere il gap tra essere umano e ambiente. Parlare del microscopico per far capire che il nostro mare non è una piscina blu ma un ambiente ricco di tantissime specie che ci circondano anche se non le vediamo.

Il plancton poi è alla base della catena alimentare, produce metà dell’ossigeno che produciamo, sostiene il nostro pescato, è ‘asilo nido’ per moltissimi animali marini e ha un ruolo fondamentale nel mitigare il cambiamento climatico. Trovo che sia un ottimo punto di partenza. Poi, alla fine questo microcosmo non è così invisibile come pensiamo. Le meduse sono plancton e le vediamo e sentiamo bene. I ‘cuccioli’ o larve di granchi, stelle marine, ricci, muscoli e pesci anche loro sono plancton. E il colore e profumo del mare non ci sarebbe senza plancton“.

 

Continuate a seguirci per non perdere nessun aggiornamento e tenere d’occhio l’uscita del prossimo numero di Pianeta Azzurro con la versione integrale dell’intervista a Marta Musso e tante altre novità!

Scrive per noi

Andrea Ferrari Trecate
Andrea Ferrari Trecate
Laureato in diritto ambientale, si è presto convinto che le sfide ecologiche non si vincono nei tribunali. Collabora con l’Istituto Scholè dal 2014 e dal 2017 è inviato di Pianeta Azzurro per il quale gestisce anche contenuti online e la comunicazione social media. Crede nell’intelligenza delle persone e che la buona comunicazione serva a risvegliarne la consapevolezza per cambiare il mondo.

Andrea Ferrari Trecate

Laureato in diritto ambientale, si è presto convinto che le sfide ecologiche non si vincono nei tribunali. Collabora con l’Istituto Scholè dal 2014 e dal 2017 è inviato di Pianeta Azzurro per il quale gestisce anche contenuti online e la comunicazione social media. Crede nell’intelligenza delle persone e che la buona comunicazione serva a risvegliarne la consapevolezza per cambiare il mondo.

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