HSA: La grande festa della subacquea inclusiva

Il 29 giugno 2024,HSA Italia promuove una giornata di lezioni aperte nel circuito “Subacquea Zero Barriere”, dove, rito annuale dell’associazione, si immergerà con un gruppo di sportivi disabili per pulire la statua del Cristo Redentore.

Il circuito “Subacquea Zero Barriere”, promosso da HSA Italia, l’Associazione Nazionale Attività Subacquee e Natatorie per Disabili, prevede anche quest’anno varie iniziative rivolte allo sviluppo del turismo ecosostenibile, della subacquea accessibile e della fruibilità del mare per le persone con disabilità, e Pianeta azzurro sarà media partner di questa grande iniziativa, come già nel 2023 per la giornata di porte aperte a Venaria Reale, evento che ha coinvolto anche le istituzioni, con presenze del comune ospite e della Città Metropolitana di Torino.

Sabato 29 giugno 2024, in particolare, l’Isola Gallinara si animerà per una giornata di sport e impegno sociale.

Una delle attività proposte, che unisce inclusività e interazione con l’ambiente marino, è la pulizia del Cristo Redentore, statua inabissata a 18 metri nell’ansa di Punta Falconara. La vista annuale al Cristo nasce più di dieci anni fa, in collaborazione con il centro subacqueo Idea Blu di Albenga, da un’idea di Gianfranco Lenti.

Posa della targa in Braille presso il Cristo Redentore, il 12 giungo 2011 

Istruttore e responsabile HSA Liguria, Gianfranco porterà in acqua un gruppo misto di subacquei abili e diversamente abili, con l’obiettivo di curare l’integrazione dalla statua sui fondali marini.

Beuchat International, sponsor tecnico dell’evento, fornirà ai partecipanti disabili parte dell’attrezzatura sportiva utile all’immersione, e noi di Pianeta Azzurro saremo presenti con un nostro collaboratore per raccontare le varie fasi di questa pulizia nel rispetto dell’ambiente e dell’integrazione sportiva.

Così, la pulizia del Cristo si unisce al ciclo di lezioni aperte di “Subacquea Zero Barriere”, che porta avanti i suoi percorsi di scoperta inclusiva da ormai 16 anni, con l’idea di educare al mare, in piena sintonia con lo slogan di Beuchat International, che da sempre recita: “Vivere e preservare il mare”.

 

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