Water WEEC: i temi dell’acqua attraverso i congressi internazionali di Rete WEEC

Con il dodicesimo congresso WEEC alle porte -Abu Dhabi dal 29 gennaio al 2 febbraio 2024- ripercorriamo la storia del Water WEEC, la sessione tematica del congresso dell’educazione ambientale dedicata ai temi dell’acqua.

Il 7° Congresso Mondiale di Educazione Ambientale (WEEC – World Environment Education Congress) tenutosi a Marrakech (dal 9 al 14 giugno 2013), segna la nascita di Water WEEC, una rete di persone e associazioni impegnate a lavorare insieme al fine di diffondere strumenti e buone pratiche legate alla risorsa “acqua”.

In questi di 10 anni, i Congressi della Rete WEEC si sono sempre dimostrati spazi di interazione e confronto dove sollevare domande e condividere esperienze. In un contesto internazionale così stimolante e fertile, “il Pianeta azzurro” ha deciso di istituire un incontro cadenzato per porre l’attenzione su questioni essenziali afferenti alla risorsa idrica. Water WEEC è una tavola rotonda sempre aperta, ideata per tutti coloro che vogliono avere voce in capitolo, condividere idee e creare nuove sinergie.

I lavori di Water WEEC hanno proseguito la loro strada durante i congressi successivi, da Marrakech 2013 al Congresso di Göteborg, nel giugno 2015 durante il quale Water WEEC ha offerto il proprio contributo con il “side event”, intitolato “L’educazione Acquatica – Think Blue”: un momento fondamentale e costruttivo per affrontare temi quali la pesca sostenibile, l’educazione ai rifiuti marini e le specie invasive.

Nel settembre 2017, a Vancouver, Il Pianeta Azzurro ha proposto per Water WEEC il tema della connessione nell’ottica dello sviluppo della Culture Environment. Un modo per avvicinare le generazioni future alla protezione della risorsa acqua e sottolineare l’importanza della rete dell’educazione ambientale.

Il 10° Congresso della Rete WEEC, tenutosi a Bangkok nel 7 novembre 2019, ha permesso a “il Pianeta azzurro” di realizzare il sesto incontro internazionale Water WEEC. Con il workshop “Promoting education for sustainable education through Water conservation and reuse”, ci si è concentrati soprattutto sulla corretta comunicazione delle problematiche legate all’acqua potabile, con un focus dedicato ai contesti scolastici.

La delegazione italiana presente al 10° Congresso della Rete WEEC – Bangkok 2019

Purtroppo la pandemia colpisce la nostra attività ma è solo un rallentamento: il processo di promozione e rafforzamento delle progettualità di Water WEEC continua la sua attività fino a trovare realizzazione durante il decimo congresso della rete tenutosi a Praga nel marzo 2022.

Con il coordinamento del professor Prof. Abidelfatah Nasser del Beitberl College of Education, i lavori del Water WEEC hanno ripreso la loro regolarità con una tavola rotonda incentrata sulle soluzioni tecnologiche proponibili riguardo le criticità della sfera idrica. Per recuperare i temi analizzati durante il congresso di Praga, potete ascoltare la nostra intervista esclusiva al professor Nasser sul nostro canale YouTube realizzata da Andrea Ferrari Trecate.

A pochi giorni dall’inizio del congresso della Rete WEEC ad Abu Dhabi, potete consultare la cronistoria di Water WEEC sul nostro sito grazie ad un’infografica dedicata realizzata da Mariarita Caracciolo.

Scrive per noi

Andrea Ferrari Trecate
Andrea Ferrari Trecate
Laureato in diritto ambientale, si è presto convinto che le sfide ecologiche non si vincono nei tribunali. Collabora con l’Istituto Scholè dal 2014 e dal 2017 è inviato di Pianeta Azzurro per il quale gestisce anche contenuti online e la comunicazione social media. Crede nell’intelligenza delle persone e che la buona comunicazione serva a risvegliarne la consapevolezza per cambiare il mondo.

Andrea Ferrari Trecate

Laureato in diritto ambientale, si è presto convinto che le sfide ecologiche non si vincono nei tribunali. Collabora con l’Istituto Scholè dal 2014 e dal 2017 è inviato di Pianeta Azzurro per il quale gestisce anche contenuti online e la comunicazione social media. Crede nell’intelligenza delle persone e che la buona comunicazione serva a risvegliarne la consapevolezza per cambiare il mondo.

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