Ad Aqaba un nuovo museo…sommerso!

19 mezzi militari, dai carri armati alle ambulanze, sono stati posti sott’acqua per aiutare la barriera corallina e per incentivare il turismo subacqueo

Per chi si dedicherà questa estate alla scoperta di Aqaba, in Giordania, ci sarà una piacevole scoperta, soprattutto per gli appassionati di snorkeling.

Da poco più di una settimana, infatti, la Aqaba Special Economic Zone Authority ha lanciato un museo sottomarino battezzato Underwater Military Museum Dive Site. Alla realizzazione del parco sottomarino hanno contribuito anche la Marina reale giordana e il Red Sea Diving Center, che ha documentato l’intera operazione.

Cosa ha di speciale questo posto? Esso è di fatto un museo militare subacqueo che mette in mostra ben 19 mezzi militari posizionati, con gru apposite, sul fondale. I mezzi, lo assicura la società, sono stati accuratamente puliti all’esterno e svuotati all’interno di carburante e qualunque altro composto possa anche solo danneggiare l’ambiente marino.

Fra i 19 pezzi immersi ci sono anche esemplari piuttosto curiosi come un’ambulanza, una gru militare, un mezzo per il trasporto delle truppe e una batteria di missili anti-aerei. Otto macchine sono state collocate a 15-20 metri di profondità e altre 11 più giù, a 20-28 metri.

Lo scopo di tutto ciò sta nella speranza che i polipi dei coralli e le zooxantelle (alghe fotosintetiche con cui i polipi sono in simbiosi) trovino habitat favorevole e riescano ad insediarsi. Così facendo la barriera corallina potrebbe crescere sui mezzi posti sul fondale dando vita ad uno spettacolo sicuramente desueto e curioso.

Questa mossa è stata quindi pensata per gli appassionati di sub e snorkeling che apprezzano la costa giordana per la sua poco profonda barriera corallina di Yamanieh Reef nonché per il Parco marino, dieci chilometri a Sud della città. La speranza è, inoltre, che questa attrazione alleggerisca la pressione dei visitatori delle barriere coralline naturali dei pressi, portandoli verso un sito alternativo.

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