PREMIO “Il Pianeta Azzurro” per tesi di laurea in Biologia Marina – IV Edizione 2020

Assegnato il PREMIO “Il Pianeta Azzurro” per tesi di laurea in Biologia Marina – IV Edizione 2020.

Assegnato il PREMIO “Il Pianeta Azzurro” per tesi di laurea in Biologia Marina – IV Edizione 2020.

L’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro ONLUS – rete WEEC Italia è un’istituzione senza fini di lucro, “Il Pianeta Azzurro” è un suo progetto di comunicazione ed educazione ambientale per salvaguardare ed incentivare la conoscenza dell’acqua e dei suoi abitanti.

Considerati i loro comuni interessi nella difesa dell’ambiente marino e nella promozione della sua conoscenza e l’importanza di valorizzare le prime ricerche di studenti universitari che intendono dedicarsi allo studio della biologia marina, promuovono il Premio per una tesi di laurea magistrale nel campo della Biologia Marina che intenda avvalersi per la sua attuazione di indagini subacquee.

Nel mese di marzo 2021 si sono svolte le votazioni finali, avvenute per via telematica, concernenti le domande di partecipazione al PREMIO “Il Pianeta Azzurro” per tesi di laurea in Biologia Marina, presentato durante il Congresso di Torino del 2016 della SIBM (Società Italiana di Biologia Marina), patrocinato nel 2018 dal WORLD OCEANS DAY e nel 2020 dal AIOSS, Associazione Italiana Operatori Scientifici Subacquei (https://ilpianetazzurro.it/premio-pianeta-azzurro-per-tesi-biologia-marina-iv-edizione/).

Il premio, destinato a studenti che abbiano svolto una tesi magistrale in ambiente subacqueo, intende favorire l’utilizzo delle tecniche subacquee premiando questa scelta da parte di chi sta iniziando la sua carriera con una tesi che preveda campionamenti e osservazioni dirette dell’ambiente sommerso. L’attività subacquea, infatti, nel campo delle scienze del mare è diventata negli ultimi decenni un passaggio se non obbligato certo importante per la conoscenza dell’ambiente marino dove rimane fondamentale l’osservazione diretta anche sott’acqua da parte dello studioso.

A seguito delle votazioni espresse dalla commissione, coordinata da Angelo Mojetta, Biologo Marino, giornalista e divulgatore scientifico, è stata proclamata vincitrice:

Rosalia Calicchio, dell’Università Politecnica della Marche

alla quale vanno le congratulazioni di tutta la commissione esaminatrice per l’alto valore riconosciuto alla sua tesi sulle:

biocostruzioni coralligene al largo della costa ionica pugliese

 

COMPLIMENTI ALLA VINCITRICE!

Scrive per noi

Andrea Ferrari Trecate
Andrea Ferrari Trecate
Laureato in diritto ambientale, si è presto convinto che le sfide ecologiche non si vincono nei tribunali. Collabora con l’Istituto Scholè dal 2014 e dal 2017 è inviato di Pianeta Azzurro per il quale gestisce anche contenuti online e la comunicazione social media. Crede nell’intelligenza delle persone e che la buona comunicazione serva a risvegliarne la consapevolezza per cambiare il mondo.

Andrea Ferrari Trecate

Laureato in diritto ambientale, si è presto convinto che le sfide ecologiche non si vincono nei tribunali. Collabora con l’Istituto Scholè dal 2014 e dal 2017 è inviato di Pianeta Azzurro per il quale gestisce anche contenuti online e la comunicazione social media. Crede nell’intelligenza delle persone e che la buona comunicazione serva a risvegliarne la consapevolezza per cambiare il mondo.

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