Giornata Mondiale dell'Educazione Ambientale: il valore delle Aree Protette

Oggi, 14 ottobre, si celebra la Giornata Mondiale dell’Educazione Ambientale.

Proclamata a Vancouver nel 2017, durante il nono WEEC, in occasione del quarantesimo anniversario della Conferenza intergovernativa dell’Onu tenutasi a Tbilisi nell’ottobre del 1977, rappresenta un’ulteriore occasione per sottolineare l’importanza del connubio tra divulgazione e rispetto dell’ambiente.

In un contesto attuale, tanto delicato soprattutto a livello scolastico, si fa ancora più forte l’esigenza di Pianeta Azzurro di perseguire la propria missione ed affiancare realtà e progetti a noi affini.

Nella Giornata Mondiale dell’Educazione Ambientale vogliamo accendere una luce riguardo l’importanza educativa delle Aree Marine Protette, siano esse intese come luoghi da proteggere o come spazi dove conoscere l’ambiente dal vivo.

La Aree Marine Protette, tutelate dal progetto Natura 2000 e Programma LIFE, rappresentano il cuore della nostra campagna di sostegno a MIO-ECSDE (Mediterranean Information Office for Environment, Culture and Sustainable Development).

Un’area protetta in salute può offrire infatti diverse forme di attività di tipo ricreazionale e didattico, le quali spesso si integrano tra di loro, in modo che quelle del primo tipo acquisiscano una connotazione educativa e formativa. In altri termini il visitatore dovrebbe uscire da un parco “sapendone” di più di quando vi è entrato, avendo appreso senza essersene accorto e con divertimento (Diviacco e Marini, 1990).

Ed è proprio in questa prospettiva di laboratorio all’aperto che conserva e tutela animali e piante tipici del proprio habitat che, in questa giornata nella quale in tutto il mondo si celebra l’importanza dell’educazione ambientale, che il progetto Natura 2000 trova compimento andando oltre la mera conservazione e realizzando gli obiettivi di utilità sociale e culturale.

Consegnare alle generazioni future un mare pulito, integro nella rete europea delle Aree Marine Protette, significa non solo dare a chi verrà dopo di noi un ambiente più salubre ma anche opportunità di nuove produttività sostenibili ed occasioni di crescita educativa e culturale.

immagine di copertina di Michal Parzuchowski

Scrive per noi

Andrea Ferrari Trecate

Laureato in diritto ambientale, si è presto convinto che le sfide ecologiche non si vincono nei tribunali. Collabora con l’Istituto Scholè dal 2014 e dal 2017 è inviato di Pianeta Azzurro per il quale gestisce anche contenuti online e la comunicazione social media. Crede nell’intelligenza delle persone e che la buona comunicazione serva a risvegliarne la consapevolezza per cambiare il mondo.