Il World Ocean Day per un unico grande obiettivo

Ritorna anche quest’anno la più grande celebrazione dell’oceano e del suo inestimabile impatto sulla nostra vita. Oggi 8 giugno, infatti, ricorre la manifestazione globale che da anni sostiene le risorse marine: il World Ocean Day.

La storia di questa giornata ha inizio nel 1992, quando, durante l’Earth Summit, il Canada ne ha proposto l’ideazione. Da allora, questa giornata si trasformata di anno in anno, individuando temi di portata mondiale, su cui è necessario porre l’attenzione di tutta la popolazione.

Tante le novità di quest’anno, a partire proprio dal titolo: per la prima volta, infatti, non esiste una pluralità di oceani, ma un’unica grande distesa d’acqua influenzata dall’azione umana. Ad avvalorare questa idea, il sottotitolo dell’evento: One Ocean, One Climate, One Future – Together. Proprio sentendoci parte integrante di un’unica realtà oceanica e di un unico futuro possiamo impegnarci a favore della sua soluzione.

Anche per l’edizione di quest’anno, il tema centrale è il sostegno e la diffusione del progetto “30 x 30”, ossia la protezione del 30% della superficie oceanica entro il 2030. Si tratta, certamente, di un obiettivo ambizioso che richiede impegno e sensibilizzazione del grande pubblico. Proprio per questa ragione, sono molti gli eventi che si stanno organizzando proprio in queste ore.

Ne segnaliamo due in particolare:

Il Decennio del Mare ha in programma un’intera giornata di interventi e conferenze online dal titolo “Tra passato e futuro: verso la Generazione Oceano”. A partire dalle 9.00 di martedì 8 giugno, fino alle 20.00, divulgatori, professori, artisti e scienziati esporranno pensieri, studi e opinioni a favore della salvaguardia dell’oceano. Sarà l’occasione per lanciare, nell’ambito del Decennio del Mare, l’Oceanthon 2021, l’hackathon totalmente dedicato all’oceano che sarà aperto a tutti i paesi del Mediterraneo e organizzato nell’ambito di pre-COP26, e il premio Donna di Mare 2022, riconoscimento dedicato a giovani figure femminili impegnate per la salvaguardia dell’oceano, non solo in campo scientifico. Clicca qui per scaricare la locandina del programma

Il portale SeeYouSurf, che connette surfisti e fotografi di tutto il mondo, lancia la campagna di sensibilizzazione #SEEYOUCLEAN, invitando a postare e poi gettare tre oggetti in plastica incontrati sulla spiaggia, invitando gli amici a fare lo stesso. Dai dati di un recente sondaggio di Legambiente, emerge che su 100 metri di spiaggia si rischia di incontrare in media 654 rifiuti, di cui l’80% di origine plastica. I surfisti, accarezzando regolarmente le onde del mare, sono tra i primi ad accorgersi dell’impatto di questo materiale nel mare. Da questo disagio, nasce il bisogno di sensibilizzare il più possibile la popolazione al motto di “The more, the merrier”.

Anche Il Pianeta azzurro ha contribuito alla sensibilizzazione delle risorse marine in occasione del World Ocean Day con il concorso per illustratori “Ocean and Future” di cui vi abbiamo parlato in questo articolo.

Inoltre, sul sito ufficiale del World Ocean Day sono presenti tutte le iniziative organizzate per celebrare l’importanza della salvaguardia dell’ambiente marino.