La subacquea di HSA: un mare inclusivo

Sabato 28 giugno, ad Albenga, si è tenuto il grande ritrovo annuale di HSA Italia, associazione che da ormai quarant’anni si impegna per aprire il mondo della subacquea alle persone con disabilità. Per loro, l’appuntamento annuale ad Albenga, al Centro Subacqueo Idea Blu, è una grande festa, che quest’anno aveva un programma fitto di attività, uscite in gommone per adulti e bambini, una conferenza stampa molto partecipata e un buon rinfresco finale.

A seguire la comunicazione in qualità di media partner, noi di Pianeta Azzurro con l’inviato Andrea Puglisi. Nel nostro tentativo di dare risonanza a un mondo di impegno ambientale e sociale, abbiamo già parlato di HSA in alcuni nostri articoli.

Come già in altre occasioni, il ruolo di sponsor tecnico è stato affidato a Beuchat Diving.

L’uscita in gommone, verso i bellissimi fondali dell’Isola della Gallinara, aveva un obiettivo preciso: la pulizia e il riposizionamento della targa in Braille fissata alla statua del Cristo Redentore (inabissata a Punta falconara nel 1998).

L’idea originale di una targa-simbolo posta sul Cristo è della stessa HSA, in particolare del coordinatore Liguria Gianfranco Lenti, in collaborazione col Centro Subacqueo Idea Blu.

La conferenza stampa pomeridiana, nonostante la pioggia intermittente che ha messo a dura prova l’attrezzatura e gli ombrelloni del diving centre, è visto la partecipazione di oltre sessanta persone, e la presenza di numerose realtà in supporto dell’associazione.

Parliamo, ad esempio, del generale NATO Gianlorenzo Bruzzese, che da sempre sostiene l’iniziativa – la stessa marina militare ha collaborato con HSA in diversi eventi pubblici e di beneficienza; di Cristina Siniscalchi, nuova presidente del Lions Club Albenga, associazione di volontari a servizio della comunità, che non ha potuto non sposare la causa di HSA verso un mondo più inclusivo; dell’associazione ASDO con la signora Ornella Vaccaro.

Parliamo anche del sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis, ormai alla sua seconda candidatura.

Infine, Andrea Puglisi ha presentato la rivista il Pianeta Azzurro, anche questa volta media partner dell’evento, che è stata poi consegnata a tutti partecipanti, insieme a un doppio attestato HSA-Pianeta Azzurro, e attrezzatura di immersione regalata da Beuchat.

Tutti questi interventi e riconoscimenti, non possono far pensare che HSA Italia abbia in questi anni costruito una rete di relazioni virtuosa e in espansione, dimostrando così l’evidente successo di un’inclusione dei disabili che passi tramite il mezzo acquatico.